Oggi ho guardato il Viacrusis dal Vaticano. Era centrato nei bambini. Ho pianto, ho ricordato la mia infanzia, ma anche, il fatto che io sempre mi chiamo "bambina", che i miei parenti a Messico continuano a chiamarmi "bambina", e ho 44 anni. Quando Adamo mi ha conosciuto anche mi chiamava "bambina". Sempre dico che la mia infanzia fu lunga. Io ho smetto di giocare fino ai miei 29, fino a la morte di mia mamma. Comunque, i miei problemi già non sono problemi di bambini, nepure i miei peccati. Nonostante, credo che agiro come una bambina. Sempre chiedo a Dio per le bambine, quando sono a chiesa e ci chiedono di pregare per loro, io sempre prego Gesù che trovano il vero amore e non uomini traditori come ho conosciuto io, che trovano qualcuno che rispeti la sua innocenza, qualcuno che gli facci sentire amati, qualcuno che non gli allontani da Dio. Si, forse continuo ad essere una "bambina", ma ho tanti rimpianti.
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