mercoledì 14 novembre 2018

Possono israeliti e palestinesi guardarci a gli occhi?



Questo conflitto è difficile per me benché non sono né israelita né palestinese.  Ma sono cristiana.  E mi duole che non abbia pace nel paese dove Gesù è stato nato. Per me é Terra Santa.  Già ho scritto che da bambina sognavo con aiutare alla pace in questo luogo.  E quando ero al liceo, ho conosciuto e mi ho "innamorato" da un palestinese nato a Betlemme.  Ricordo che abbiamo "litigato" sopra il conflitto.  Io, non sapevo molto della storia, lo unico che sapevo era che c'erano "terroristi" che minacciavano Israele.  Sono cristiana, avevo letto la Bibbia anche, e gli ho detto che Dio gli aveva dato il paese a gli giudei, lui ha gridato e mi ha detto se io farebbe ogni cosa scritta nella Bibbia.  Io già non so cosa pensare.  Credo che loro, in entrambe fianchi, crescono con paura degli altri, nessuno onora i trattati di pace, nessuno vuole condividere il paese o dividerlo.  Sono triste per gli due.  Nei miei quaranta uno anni ho guardato la guerra fra loro, i morti, e non mi sembra giusto la forma nella che vivono i palestinesi, chi incolpare? i leader? sembrano l'odio per il altro fianco, entrambe gli due.  E se vivesi la avrebbe paura di altra guerra.  Credo che il mio sogno non lo compierò io.  Ma prego a Dio, perché si trovi la risposta per la pace.  Si, amo Israele, ed amo Palestina, mio amico lavorava istruendo i palestinesi a non creare conflitti con il IDF, a vivere in pace.  Forse se i lideri seduti fra loro possono parlare come gli esseri umani in questo video, forse, la pace é possibile.  Che muoia l'odio, e vinca l'amore.


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