Non c'e molto di dire questi giorni. Comumque ho il bisogno di scrivere. Ieri ho pregato per il mio cugino, lui ha morto la settimana scorsa, nel venerdi. Anni fa che non lo guardavo, ma quando io chiamava a Messico, era lui chi a volte prendeva il telefono. Parlavo dello che gli piaceva: il futbol, politica, i ovni! A volte io facevo domande di sport. Lui era intelligenti, ma serio, di pochi amici, come io. Aveva apena circa 50 anni, non so qual era la sua età. Si chiamava Armando, ma lo chiamavamo "Mando", da sempre. Io visuto accanto a lui i miei primi 15 anni di vita. Lo ricordo alegre, benche serio. Lui era così. Mi fa tristeza pensare che già non potrei parlare con lui. Sai, ti confesso qualcosa, io no pregato quando lui era ammalato, era como accettare che era pronto a morire. Io non so come agire in questi giorni, credo che li pregherò un novenario come lo fanno a Messico. Mi manca. Fra lui, mia cugina e fratelli, e sorella e una signora della chiessa, loro sono con chi parlavo, ancora mi manca lui. Soltanto chiedo Dio di prenderlo con Egli al cielo, che gli perdoni i suoi peccati. E come si dice in spagnolo, Riposi in pace, così sia e risplenda per lui la luce perpetua. Questa luce è Dio!
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