Lui era alto, magro, moro, di occhi neri
E stato il mio primo fidanzato
Ha viaggiato da Messico per conoscermi
Mi ha dato il mio primo bacio.
Io avevo 21 anni, o forse 22.
Mi ha chiesto di sposarlo 3 anni
Dopo quel primo bacio,
Io non ho saputo valorare
Il suo richiesto ne il suo amore
Ho avuto paura di lasciare miei genitore
Ma non gli ho detto questo
Soltanto "no" e mile di parole
Per deluderlo d'amarmi
Sono stata crudele nella inocenzia
Di non sapere cosa rispondere.
Oggi ho guardato i suoi scatti
A Facebook, ma gia non posso
Chiedere perdono.
8 anni fa nel Facebook
Ho letto della sua morte
Si, ho pianto e forse non E
Abastanza che preghi per lui
Dopo le miei crudele parole,
Ma ogni domenica quando
Vado a messa,
Quando l'Ostia e elevata
Verso il cielo,
Chiedo a Dio per sua anima
Fra altre cose,
E mi duole non potere lasciare
Un pensiero nel suo Facebook
Perche sono forse la sua fidanzata
Piu odiata per suoi amici,
Sempre penso se lo avessi sposato
Starebbe a Monterrey,
Ed e una coincidenza
Che oggi che lo ricordo
C'e due anni che ha morto
Chi portava anche il suo nome,
Il mio primo fidanzato che non era perfetto,
Ma mi amava, si chiama:
Juan Gabriel.
Io amorevolmente lo chiamavo:
Angel Gabriel.
E adesso lui e gia un angelo.
An skater angel,
That is him.
Juan Gabriel, perdonami,
Dove tu sei, vedi,
Rimango sola,
Forse e la vendeta del destino.
Nessun commento:
Posta un commento