lunedì 31 luglio 2023
giovedì 27 luglio 2023
Lotteria
A proposito della lotteria, c'è 910 milioni per la lotteria di domani negli Stati Uniti, Ma la settimana scorsa c'era anche un milliardo (non so se lo scrivo bene, voglio dire un milione di milioni. Il mio fratello ha comprato qualche biglietti per la lotteria. Nella strada a casa, ci ha detto, "Se vinco la lotteria, costruirò ( o 'comprerò', non ricordo bene) un convento soltanto per te". Puoi crederlo? L'altro giorno mi ha anche detto, "perché non sei suora?". Sembra che tutti sanno del mio sogno frustato, ma un convento non è soltanto per una persona, e ci sono tanti ostacoli nella mia vita per essere suora. Bene, Dio conosce i miei motivi.
mercoledì 26 luglio 2023
Santi E Beati
Volevo scrivere circa qualcosa di che mi ho rendo conto. Sono "devota" a santi giovani. Bene, vorrei dire che mi piace preghare a santi giovani, benche questo lo faccio durante il rosario. Quando ho cominciato a preghare il rosario spesso ho fatto una lista dei santi a chi volevo chiedere il suo aiuto, tutti giovanni, tranne per uno, ma che lavorava per i giovani del suo tempo. E penso, che è perche benche mi sento vecchia, per l'esterno, per dentro mi sento giovane, tanto che a volte credo che penso come una fanciulla, che sono immatura, se vuoi dirlo cosi. Ma questi santi giovani, loro erano maturi per la loro età senza perdere il suo caratere giovenile. Erano, sono santi! Chi autivanno i poveri, che conservavano la sua pureza, che li piaceva la vita!. Uno a chi penso spesso è Carlo Acutis, lui morì a la età di quindici anni. Lui usava il internet, per predicare, e quanto lo ammiro, un giovanne di 15 anni! Perché adesso già ho un santo a chi preghare per il mio blog cattolico: Carlo Acutis. Ti lascio la sua immagine.
Nota: Mi dispiaci, ho scrito qualcosa che non accaduto, infatti Carlo Acutis fu un santo, ma adesso la chiessa lo chiama Beato, ma lui è già sulla strada per essere chiamato Santo!.
martedì 18 luglio 2023
La Mia Labbra
La domenica scorsa ho ferito la mia labbra nella cucina. Cucinavo pasta, ma noi messicani la friggiamo prima di metterla a una sorta di zuppa. Ed ho avuto la brillante idea di assagiarla, così fritta. Ma era maccheroni, quindi, nel vuoto in mezzo a questo si ha messo un po di olio, caldo! caldissimo. Ho sentito l'olio brucciare la mia labbra inferiore. Como dovrebbe continuare a cucinare non ho fatto niente alla mia labbra, trane mettere un po di giaccio sulla labbra. Ho ricordato quando Dio tocca la labbra di Isaia per pulirli e che lui cominciara a servire Dio. Ma non mi sento come Isaia, ho pensato che si, la mia labbra hanno bisogno di essere puliti, ma perché forse non li ho usato come dovrebbe. Tanto che ho scritto un poema per il mio blog cattolico. Addesso la bolla che il caldo olio ha lasciato sulla mia labbra l'ho pressata ed è esplosa, quindi adesso ho una ferita sulla labbra. E piccola, ma posso sentirla. Lo ho fatto ieri. Quindi non mettero il trucco questa domenica, perché non posso usare rossetto. E non assagiero pasta fritta mai più! E prendero cura delle miei parole.