Questo fine di settimana sono andata al museo con mia sorella. Per prima abbiamo andato al giardino di farfalle. È bellisimo. Una piramide circulare, con muri di vetro. Indossavo un vestitio blu con fiori rossa e bianchi, e aspettava qualcuna farfalla di fermare il suo velo sopra me, ma non ho avuto quella bella fortuna. Ricordavo, comunque, la volta che una farfalla si ha messo nella mia ditta nel giardino della mia casa. Ho anche fatto molte scatti di loro. Dopo abbiamo andato al primo livello del museo, e di paleontologia con ossa di dinosauri, ho fatto un scatto con fascia di paura davanti ad una ossa di un dinosauro enorme, a volte posso essere molto infantile e divertente... Bene, dopo abbiamo andato al secondo livello, ma soltanto abbiamo entranto nella camera delle roccie, bellisimi. Dovrebbe sapere che al mio papà gli incantavano le roccie, e lo ho ricordato guardandoli. Ho anche guardato, qui, bigiotteria finissima, mi hanno piaciuto le corone, e una collona di granato. Il granato è la roccia del mese quando sono nata: Gennaio. Mi ho sentito un po male guarndando loro perche l'avarizia è un peccato. Ma a me mi piace molto la gioelleria. Mi imaginavo comunque, indossando qualcuna degli corone. Hanno anche in questa stesssa cammera oggetti della Russia Zarista. Lo che mi ha piacuto di questi son gli scatti della principessa Anastacia, quella che ha escapato la morte, la unica, quando hanno uccidato la sua famiglia. E per ultimo, abbiamo intrato nella exhibizione di Pompei. Tutto bene, molto educazionale, avevano affreschi, sculture, oggeti quotidiani, filmati, una simulazioni dello accaduto e escene degli più triste che abbia guardato nella mia vita. Avevano calchi degli corpi come avevano stato incontrati in Pompei. Il che più mi ha imprezionato è un campesino che si ha seduto come pregando, forse per un miracolo. Gli ho scattato una foto. Quasi piango, ma era un luogo publico, ma le lacrime hanno uscito degli miei occhi. Mi duole tanto quando muoiono gli esseri umani, bencha abbiano passati centenaia di anni, forse mille. Fra tutto fu un giorno non ordinario, ma mi lascio pregando per loro, quelli abitanti che hanno morto per la furia dal volcano Vesuvio, specialmente per il campesino del chi ho fatto un scatto. Gli scatti sono al mio telefono, forse nella notte pubblico qualcuno. Confessione: Il "Museum of Natural Science" nel Houston è uno dei miie luogi favoriti, anni fa andavo spesso con la mia sorella e il suo fidanzato. Anche con la mia famiglia che venivano a visitare, ma dopo, arriva il COVID-19. Bene, abbiamo fiducia in Dio. Devo anche confessare che la mia sorella ed io sognavamo, o forse soltanto io, con essere curatori in un museo, lei non lo ricorda più. io si!