domenica 29 marzo 2020

Ape

Ho appena andato al giardino e un ape si ha messo su il mio braccio.   Ho sentito i suoi piedi muoversi.  Avevo un po di paura, ma niente ha accaduto.  Gli api continuano a essere i miei amici e adesso mangiano il nettare di questo albero (gli ho scattato una foto):


La vedi?

giovedì 26 marzo 2020

Maglietta

Oggi indosso una maglietta che nel petto dice "fede", nella schiena ha scritto Lucas 1:37.  Tradotto per me dice: Fede. Non fa le cose più facile, gli facci possibile.  Ero tranquilla tutto il giorno fino a guardare le notizie.  Io abito nel area metropolitana di Houston.  Ci sono già 422 contagiati nel area di Houston almeno nel condado Harris.  Nel mio condado ci sono meno.  Mi ha fatto sentire triste. Quando sono triste non posso funzionare.  Più tarde ascoltando la radio, mi rendo conto che adesso gli Stati Uniti è il paese con più contagiati al mondo o almeno è lo che credo avere ascoltato.  E quasi piango.  Adesso ho pianto un po. Ma, c'è la maglietta.  Dovremmo avere fede che questo avrà una fine, che non sarà peggiore, che Dio avrà pietà di noi.  Oggi, oggi ho guardato la maglietta e ho deciso indossarla.  Dio vuole che abbia fede e che creda che Egli può salvarci.  Dio è con noi, con me.  E la sua volontà è che abbiamo fede, benché tutto sembra così buio, dopo la tempesta c'è sempre calma e il cielo torna blue, dopo la notte c'è sempre la mattina.  C'è un tempo per tutto, adesso è il tempo di pregare, per noi, gli essere umani. Scrivo per asciugare le miei lacrime, per calmare i miei pensieri, per ricordare che credo che la fede muove montagne, ci avvicina a Dio e fa lo impossibile.  Abbi fede. Dio ci aiuterá.

Scusi gli errori.

martedì 24 marzo 2020

Un bacio di favola - David Rees





Vicina a me
Cerca de mi ...

Non lontano da te
No muy lejos de ti

Sappiamo che se ...
Sabemos que si ...

I nervi sono qui intorno
Nervios están por aquí

Entrambi tremamo nel caso accada
Ambos temblando por si va a pasar

Qualcos'altro ...
Algo más...

I tuoi occhi di gelsomino chiusi sul naso
Tus ojos jazmín, cerrados sobre tu nariz

Tutto pronto a venire
Todo listo para venir

Bonjour, monsieur merci
Bonjour, monsieur merci

Entrambi tremamo nel caso accada
Ambos temblando por si va a pasar

Qualcos'altro ...
Algo más...

Non è ancora iniziato e non voglio finire
Aún no empezó y ya no quiero fin

Voglio attraversare il nostro muro di Berlino
Quiero cruzar nuestro muro de berlín

Fermati
Quietos

Zitti
Callados

Fai finta di sorridere
Disimula sonreír

Che danno potrebbe derivarne?
¿Qué mal podría salir?

E c'è movimento
Y hay movimiento

Entrambi in silenzio
Ambos en silencio

Lo spazio si accorcia
El espacio se acorta

E ci unisce in un ...
Y nos une en un ...

bacio
Beso

oohhhh
Oohhhh

Un bacio lento
Un beso lento

Un bacio da noi
Un beso nuestro

Un bacio perfetto
Un beso perfecto

Con te ogni volta che ci baciamo
Contigo cada vez que nos besamos

Ho un primo bacio
Tengo un primer beso

Un bacio lento
Un beso lento

Un bacio da noi
Un beso nuestro

Un bacio perfetto
Un beso perfecto

Con te ogni volta che ci baciamo
Contigo cada vez que nos besamos

Ho un primo bacio
Tengo un primer beso

Un bacio lento
Un beso lento

Un bacio da noi
Un beso nuestro

Un bacio perfetto
Un beso perfecto

Con te ogni volta che ci baciamo
Contigo cada vez que nos besamos

Un bacio di fuoco
Un beso de fuego

Un bacio senza ma
Un beso sin peros

Per portarmi via
Que me lleve lejos

Un bacio sincero
Un beso sincero

Un bacio da favola
Un beso de cuento

Un bacio
Un beso

Il primo
El primero

Ohhhh
Ohhhh

Ohhh
Ohhh

Un bacio lento
Un beso lento

Un bacio da noi
Un beso nuestro

Entrambi tremanti
Ambos temblando

Nel caso accada
Por si va a pasar

Mm ...
Mm...

Qualcos'altro
Algo más

mercoledì 18 marzo 2020

Piango

Piango per amore
A gli esseri umani 
adesso in pericolo
Piango per gli anziani,
Per gli contagiati
Perché questo sembra 
un incubo globale
Piango, per gli morti,
Per chi ha perso un caro
Per gli dottori e per gli enfermieri 
Piango perché quando finisca
Non sarà il stesso mondo in che vivo adesso
Prego e imploro a Gesù Salvatore
Abbia pieta di questo mondo che Lui già ha salvato,
Guarisci nostra anima, ritornaci al Padre,
Invia il Tuo Santo Spirito Consolatore
Asciuga nostre lacrime,
Guarisce la terra, perdonaci, ti chiedo,
E che sia fatta la Volonta del Padre
Come in cielo, cosi in Terra,
Calma nostra angoscia.
Grazie mio Gesù.

mercoledì 11 marzo 2020

March 11, 2004

Oggi, 16 anni fa, ha avuto un atentado terrorista a Spagna.  Quattro treni hanno stato il punto di odio per gli estremisti islamici.  Soltanto 3 anni dopo il atentado in New York.  Mi ha commosso, ed ho pregato per loro, un giorno guardando l'orologio ho  guardato che erano gli 4:11.  Questa è la mia altezza.  Ma mi ha fatto ricordare questi attentati e le sue vittime.  Sin da quel giorno, quando guardo il 3:11 or il 4:11 anche prego dentro me per loro.  C'è una canzone che hanno scritto per questi attentati.  Parla di due sconosciuti che si hanno innamorati nel treno e di come, quel giorno, cosi triste, hanno confessato il suo amore, e come hanno vissuto per qualche minuti il suo amore.  Se ami qualcuno (a), se ami la tua famiglia, amici, digli che gli ami, la vita non è per sempre.

Qui la canzone e il suo video.





Jueves
Giovedi
La Oreja de Van Goh



Se fossi più carina e un po 'più intelligente
Si fuera más guapa y un poco más lista

Se fosse speciale, se fosse su una rivista
Si fuera especial, si fuera de revista

Avrei il coraggio di attraversare il carro
Tendría el valor de cruzar el vagón

E chiederti chi sei
Y preguntarte quién eres

Ti siedi davanti a me e non riesci a immaginare
Te sientas en frente y ni te imaginas

Che indosso la mia gonna più bella per te
Que llevo por ti mi falda más bonita

E vederti lanciare uno sbadiglio sul vetro
Y al verte lanzar un bostezo al cristal

Le mie pupille sono allagate
Se inundan mis pupilas

All'improvviso mi guardi, io ti guardo e sospiri
De pronto me miras, te miro y suspiras

Chiudo gli occhi, distogli lo sguardo
Yo cierro los ojos, tú apartas la vista

Respiro a fatica, mi faccio piccola
Apenas respiro, me hago pequeñita

E inizio a tremare
Y me pongo a temblar

E così passano i giorni, dal lunedì al venerdì
Y así pasan los días, de lunes a viernes

Come le rondini nella poesia di Bécquer
Como las golondrinas del poema de Bécquer

Di stazione in stazione, di fronte te e me
De estación a estación, enfrente tú y yo

Il silenzio va e viene
Va y viene el silencio

All'improvviso mi guardi, io ti guardo e sospiri
De pronto me miras, te miro y suspiras

Chiudo gli occhi, distogli lo sguardo
Yo cierro los ojos, tú apartas la vista

Respiro a fatica, mi faccio piccola
Apenas respiro, me hago pequeñita

E inizio a tremare
Y me pongo a temblar

E poi succede, le mie labbra si svegliano
Y entonces ocurre, despiertan mis labios

Pronunciano il tuo nome balbettando
Pronuncian tu nombre tartamudeando

Immagino che pensi che ragazza stupida
Supongo que piensas qué chica más tonta

E voglio morire
Y me quiero morir

Ma il tempo si ferma e ti avvicini dicendo
Pero el tiempo se para y te acercas diciendo

Non ti conosco e mi sei già mancata
Yo no te conozco y ya te echaba de menos

Ogni mattina rifiuto il diretto
Cada mañana rechazo el directo

E scelgo questo treno
Y elijo este tren

E stiamo già arrivando, la mia vita è cambiata
Y ya estamos llegando, mi vida ha cambiado

Un giorno speciale questo 11 marzo
Un día especial este once de marzo

Prendi la mia mano, arriviamo a un tunnel
Me tomas la mano, llegamos a un túnel

Questo spegne la luce
Que apaga la luz

Trovo la tua faccia, grazie alle mie mani
Te encuentro la cara, gracias a mis manos

Mi giro coraggiosa e ti bacio sulle labbra
Me vuelvo valiente y te beso en los labios

Dici che mi ami e io ti do
Dices que me quieres y yo te regalo

L'ultimo respiro del mio cuore
El último soplo de mi corazón

domenica 8 marzo 2020

Oggi nella messa

Oggi sono andata a messa.  Ma è stato diverso.  Nella città vicina ha avuto un contagio di COVID-19 o "coronavirus".  La città è a cinque minute della mia casa.  La chiesa a 8 minuti di questa città, a 3 minuti della mia casa.  Avevo un po di paura, non ho vissuto la messa come sempre.  Ho stato in aspetta dell'ora della pace.  Non è questione di fede.  Credo che oficialmente ho paura.  Ci hanno detto di non salutarci con la mano, ma quando l'ora della pace ha arrivato, tutti ci tenevamo per mano, tutti tranne  io.   Io aveva le mie mani giunti nel area del stomaco.  Il signore che era seduto davanti a me, soltanto mi ha sorriso.  La donna accanto a lui ha fatto un saluto con la mano, ed ha anche sorriso.  Io avevo vergogna.  Minuti prima della comunione, ci hanno detto di ricevere Gesù nella mano.  Io mi ho pulito le mani con un antibacterial.  La verità ho vergogna.  Quando ero in ginocchio dopo la comunione, accanto a me parlavano di che io non ho dato la mia mano.  Ho chiesto perdono a Gesù per avere paura.  Quasi subito mi ha riempito una sensazione di pace ed ho stato in silenzio per qualche minuti.  Alla fine della messa, ci hanno dato un bollettino, diceva in letra grande "Alzati, non avete paura".  Questo perché quando ha accaduto la trasfigurazione gli apostoli hanno avuto paura dopo avere ascoltato Dio dire che Gesù è il Suo Figlio Amato e che dovremmo ascoltarlo.  Questo dopo la trasfigurazione di Gesù, quando mostra la sua gloria ai suoi discepoli, tre di loro.  Bene, dopo leggere questo mi ho sentito un po più tranquilla.  Comunque, ho anche letto a facebook, che se abbiamo paura nella messa è perché non abbiamo fede.  Non credo cossi.  Questo è una cosa seria, e dovremo ascoltare la autorità.  Adesso, posso andare ovunque, ma non so cosa accadrà né quale è il mio futuro.  Continuero a pregare per tutti e perché questo finisca presto.

martedì 3 marzo 2020

Belli como te



Ti ho conosciuto molto tempo fa
Non ricordo il tuo volto
E neanche la tua voce.
Ricordo mi hai chiesto se uscirebbe con te
Benché tu eri più giovanne da me.
Ricordo che parlavamo
Come se ti avessi conosciuto
Prima da la prima volta che ti ho visto
Abbiamo sognato insieme
 A viaggiare a Brasile
Tu lo hai fatto, io no
Ti ho detto che in portuguese
Sapevo due parole:
"Obrigado e nuvem"
Tu non sapevi né una sola parola
O forse mi hai fatto credere cosi.
Ricordo il tuo "ditto"
Vuole dire "anch'io"
"Anch'io ti amo"
Ma non ho risposto io
Ti ho guardato confusa,
Con vergogna e timida,
Tu sei bello, lo sai,
Io soltanto ero magra
Avevo 29 anni, ma sembravo la tua età,
Io non ti ho detto molto
Tu si,
O forse non ricordo.
Mio amico di tre giorni,
Mia sorella mi dice
Che nessuno ricorda a qualcuno
Per il tempo che io continuo a ricordarti
Vuoi sapere: 14 anni che io penso a te.
Devi essere speciale, per avere lasciato
Il ricordo più bello che io ho di qualcuno,
Sei l'unico amico che mai mi ha offeso
Tutti i ricordi sono belli,
Cosi belli como te:
Michael Anthony A. C.

lunedì 2 marzo 2020

Luna




La luna è fatta di formaggio.
Del tipo di formaggio con buchi
Dove puoi camminare
E nasconderti nella notte
Quando la luce del sole la illumina,
Quando fermi il tuo andare
Nel mare della tranquillità
E dormi pensando che
Se la luna è di formaggio,
Puoi mangiare un po' di sogni celesti,
Benché nel giorno già non c'è luna, né sogni, né formaggio.