Il mio giardino è triste

Alla mia casa gli manca il mio papa.  Anche a me.  La primavera sarà triste quando arrivi alla mia casa.  Il giardino è triste, le rose hanno smettito di fiorire, le "meraviglie" sono più piccoli, l'inverno ha rimasto qui.  Già la mia casa non è la stessa, gli mancano le risate di mio papà, le seri di tv con animali, pesci, natura e guerre antique, di romani ed arabi, di profecie di nostradamus, di stori di commune messicani, quando io gli guardavo con lui e mi dormivo  nel sofa accanto.  Alla mia casa gli mancano le notizie della notte e gli chacharie di politica.  Alla mia casa gli manca il mio papà.  Anche a me.  Oggi per la prima volta guardo la natura al tv. Oggi piango adesso.  Il mio papà non è qui, con me. 

Se avessi instagram...

Ieri sembravo diversa, grazie al trucco.  Adesso ho ingrassato un po, ma sono io!
Bene, buona domenica a voi.

Io, ieri!

Oggi ci hanno ricordato a messa, lo bello che è il perdono. Perdona a chi ti ha fatto dal male, a chi ti ha offeso, ti fara sentire meglio e sarai in pace con Dio.

Buon San Valentino!

A Te...

Non so il tuo nome

La tua eta

Non so chi sei

Ma buon San Valentino a Te!

Sorridi,

Vivi,

E grazie per essere mio amico (a) 

Alla distanza.

Lacrima

Bene, oggi è stato un giorno diverso.  Vorrei piangere adesso.  Ma come sempre ho il bisogno di spiegarmi.  So che non dovrebbe, ma il sonetto, apri il mio cuore. Bene, avanti.


Adesso scrivo per non piangere
Una parola per ogni lacrima
Che gota a gota riempi il bichiere
Di un poema triste, non come prima.

Prima di sognare almeno di stringere
Benche la unica  benche la ultima
Volta il tuo torso, e tua labbra bere
Ma già non posso neanche volere.


Tutto è un sonetto, tutto è finito,
Mai sei stato mio neanche in sogni,
Della mia vita sei svanito.

Un lungo tempo, ci sono anni
Pensandoci uniti al infinito
Amore? Ricordi? Cosa rimani?

Un Sogno

Lontano in Messico

Mentre tu  dormivi:

Io sognavo...

Ho sognato con te

Mio caro Adamo

Tu eri nella tua casa

Io ho arrivato

E camminato verso te

Mentre tu scrivevi qualcosa a un libro

Ho pensato che avessi pubblicato,

Davanti a te mi hai visto

E hai esclamato

"Sei piccolissima"

E mi hai abbraciato

Ripeti

"Sei piccolissima"

E io rispondo

"E tu sei altissimo"

"Ho saputo lo accaduto e volevo guardarti"

Continui a abbraciarmi.

E stato un lungo abbracio

E dopo il addio.

Si, forse fu soltanto un sogno

Ma al svegliarmi ero felice

Adesso sono felice,

Perche mai avevo parlato con te

O stata vicina a te

Neanche in un sogno.

Ma adesso,

Ti ho sognato,

Adesso,

Sorrido.

Addio, mio caro amico.

Nota: scusi gli errrori!