Ricordo di Infanzia

Quando ero in liceo, ci hanno chieduto di scrivere qualcosa nella classe di inglese.  Dovrebbe avere un numero di parole che non ricordo, forse cento parole.  Mi hanno fatto leggerlo nella classe.  Qualcuna nella clase ha detto: "lei è brava".  "Si, è bello", ha risposto un altra ragazza.  Bene, io mai ho accettato complimenti bene, ed io ho pensato che loro pensavano che io ho scritto della mia immaginazione quando in realtà era soltanto un ricordo.  Un ricordo che ha venuto oggi alla mia mente leggendo un altro blog.

In Messico, siamo propietari di un "Rancho", cioè un terreno di qualche acri.  È stata la casa del mio papà nella sua infanzia ed è stata comprata da il suo nonno.  Credo che è della nostra famiglia dai 20's.  Quando io ero bambina visitavamo questo terreno nelle fine di settimana.  A volte noi camminavamo le sette kilometri per ragiungere il campo, altre volte andavamo in macchina.  Ho un ricordo dal tempo di raccolto.  Forse io avevo 6 o 8 anni.  I campi di mais si alsavano sul lati della strada nell inizio del campo.  Io ero piccola, ed io non riuscivo a guardare niente sopra il mais.  Credo che tutti hanno intrato nei campi a raccogliere il mais.  Io cercavo il mio papà e io camminavo nei solchi fra il mais. Io gridavo al mio papà, ma lui non rispondeva.   Era circa il tramonto.  Ed io ho rimasto nei campi fino al buio.  Ho uscito spaventata, ma il mio papà era dietro me con "elotes", il fruto del maiz, sopra la sua schiena.  Ho camminato accanto a lui fino a dove c'era il resto della famiglia.  Era un luogo circundato di alberi ed arbusti.  I miei zii avevano acceso un fuoco dove loro cucinavabo gli "elotes".  L'aroma del mais grilliato mi ha datto comforto.  Ricordo avere scritto nella clase di inglese, che il fumo sembrava fantasmi danzando nella notte.  Forse abbiamo avuto più giorni di raccolto ed "elotes".  Ma questo giorno lo ricordo perché mi ho spaventato pensando che mi avevano lasciato sola.  Credo in qualche post di facebook qualcuno a detto della infanzia "eravamo felici e non lo sapevamo."