La Fine

Questo fine di settimana la mia sorella mi ha chiesto come faccio per continuare, perché ha un senso la mia vita.  La prima volta gli ho risposto, che suonaba triste (per qualcun'altro trane per me), ma che lo che mi da forza per continuare è sapere che qualche giorno già non sarò qui, quindi sarò nel cielo.  Gli ho detto che questo era la mia gioia anni fa quando ero più giovane, ma che ancora questa è la mia speranza.  Dico che gli ho risposto questo la prima volta, perché gli ho dato una seconda risposta.  Ciò il fatto che prima della pandemia Gesù Eucaristia mi daba la forza per affrontare la vita, per me ricevere Gesù è come stare nel cielo.  Bene, prima della pandemia.  Lei mi ha chiesto come faccio adesso che già non vado ogni domenica alla messa.  Gli ho rispoto la stessa prima risposta.  Nella sera abbiamo guardato il filmato "Figlio di Dio", e alla fine Gesù appare a San Giovanni nella isla di Patmos e gli dice che pronto già non avranno più lacrime, alla fine dice "verrò presto".  Ho sorriso al ricordare la mia felicità di ventenne, io sapevo che nel cielo già non piangerò per qualsiasi ragioni, che non desidero niente altro che essere lì e questo mi faceva sorridere.  Mi fa sorridere adesso.