Ricordo la prima volta che ho guardato la guerra. Nella mia sedia a scuola nella classe di inglese. Fu un filmato di guerra, non ricordo se era la prima o seconda guerra mondiale oppure di Vietnam. Ma era cosi triste. Ricordo che ho pianto. Non credevo come era possibile che la gente puo morire cosi, senza ragione, almeno io non capisco il perché. Anni dopo davanti a una TV, in ginocchio e pregando la ho guardato dal vivo. Irak era bombardata. Ho guardato le luci delle bombe, ho ascoltato il suo tuono. Io pregavo e pregavo per la gente, anche per gli soldati, perche sapevo, che dopo quella notte, c'era più guerra. Anche quella mattina ho pianto per loro. Mi duole fino al cuore, che la pace non sia in questo mondo, per la ragione che sia. Tanta vita sparisce, vecchi, bambini, donne, fanciulli, uomini, vita. Preferisco la pace, ma a volte mi domando, perché sembra necessario che muoia tanta gente perché il resto possa vivere. Questo ha fatto Gesù, morire per suoi amici, per noi, perche viviamo, lo ha fatto per amore. Mi domando se chi muore in una guerra, forse non ha il tempo di avere scelta. Questo è prosa, perché la guerra non è un verso. Al finale di questo "post" dice "e sorride per", perché, puoi fare un altra cosa? Io vorrei che potessi.
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